L’imposta IMU
L’imposta municipale (IMU) viene applicata alle abitazioni diverse da quella principale. Gli immobili che pagano l’IMU (case e terreni agricoli posseduti e condotti da CD e IAP iscritti alla previdenza agricola).
L‘IMU non si applica al possesso dell’abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi l’aliquota (dal 2 al 6 per mille) e la detrazione di € 200 (o dell’importo deliberato dal Comune).
Non si applica più la detrazione di € 50 per i figli
COME SI CALCOLA l’IMU
Le aliquote IMU vengono stabilite da ciascun Comune aumentando o diminuendo l’aliquota ordinaria fino a un massimo del 0,2% per la prima casa e dello 0,6% sulle altre.
Sempre il Comune decide quali pertinenze (cantine, soffitte, autorimesse) devono pagare l’IMU con l’aliquota ridotta ma questa agevolazione può essere applicata ad una sola pertinenza per ciascuna delle seguenti categorie (C/2,C/6,C/7). Pertanto se si possiede la casa di abitazione e 2 autorimesse di categoria C/6 l’aliquota ridotta spetta solo per 1 autorimessa.
FABBRICATI ALL’ESTERO – IVIE
Tutti i cittadini che posseggono immobili all’estero devono versare l’IVIE.
Per gli immobili situati in Paesi appartenenti all’Unione europea o in Paesi aderenti allo
Spazio economico europeo, il valore è quello catastale o, in mancanza, il costo risultante dall’atto di acquisto o, in assenza, il valore di mercato rilevabile nel luogo
in cui è situato l’immobile.
DOCUMENTI NECESSARI
- Visure catastali, atti notarili o dichiarazioni di successione dei terreni e fabbricati in proprietà, usufrutto o possesso di altri diritti reali.
- Eventuale ricevuta relativa alla richiesta di inagibilità presentata presso l’Ufficio Tributi del Comune.
DETRAZIONI
- Sull’Imposta dovuta sulla prima casa dove si abita e relative pertinenze è prevista una detrazione fissa di 200 euro. Se l’immobile è l’abitazione principale di più comproprietari la detrazione deve essere ripartita fra gli stessi.
- Il Comune può aumentare le detrazioni fino ad azzerare l’imposta sulla casa di abitazione e sulle pertinenze.
DICHIARAZIONE IMU
La dichiarazione IMU deve essere presentata entro il 30 Giugno dell’anno successivo in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta (cambio del possesso, modifiche strutturali, ecc).
Qualora sussista l’obbligo dichiarativo, la Dichiarazione IMU deve essere presentata dai soggetti passivi dell’imposta, residenti e non residenti in Italia.