Alunni con disturbo specifico dell’apprendimento (Dsa)
Le regole per fruire del bonus del 19% sugli strumenti didattici
Comunicato stampa Agenzia delle Entrate.
Arrivano le istruzioni per usufruire dello sconto fiscale previsto per i ragazzi con Dsa (disturbo specifico dell’apprendimento) che acquistano strumenti didattici o sussidi tecnici e informatici utili a facilitare gli studi. Con il provvedimento di oggi, l’Agenziadelle Entrate fornisce le indicazioni per usufruire dell’agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2018, che si applica dal 1° gennaio 2018 alle spese sostenute fino al completamento delle scuole superiori. Rientrano nell’agevolazione gli acquisti di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici necessari all’apprendimento, alla comunicazione verbale oppure utili ad assicurare ritmi graduali di acquisizione delle lingue straniere.
Chi sono i beneficiari – La detrazione del 19% dall’Irpef spetta ai soggetti, sia minoriche maggiorenni, con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado. L’agevolazione spetta anche per le spese sostenute per i figli (e in generale i familiari per i quali è riconosciuta una detrazione per carichi di famiglia).
Cosa fare per portare in detrazione le spese – Ai fini dell’agevolazione occorre che il beneficiario sia in possesso di un certificato rilasciato dal Servizio sanitario nazionale, da specialisti o strutture accreditate, che attesti per sé, o per il proprio familiare, la diagnosi di DSA. Le spese, che vanno documentate con fattura o scontrino fiscale“parlante”, sono detraibili a condizione che il collegamento funzionale tra l’acquisto eil tipo di disturbo dell’apprendimento diagnosticato risulti dalla certificazione o dallaprescrizione autorizzativa rilasciata da un medico.
Quali sono gli acquisti detraibili – Sono compresi nell’agevolazione gli strumenticompensativi, ovvero gli strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o aiutanol’alunno con Dsa nella sua attività di apprendimento, come per esempio: la calcolatrice, che aiuta nelle operazioni di calcolo, la sintesi vocale, che trasforma un compito dilettura in un compito di ascolto; il registratore, che consente all’alunno o allo studente dinon scrivere gli appunti della lezione; i programmi di video scrittura con correttore ortografico, che permettono la produzione di testi sufficientemente corretti senzal’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori. Sono inoltre detraibili gli acquisti di sussidi tecnici e informatici come i computer necessari per la video scrittura, anche appositamente fabbricati, che facilitano la comunicazioneinterpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, l’accesso alla informazione e allacultura.
Roma, 6 aprile 2018