DICHIARAZIONE PRESIDENTE CAF CGIL MODENA SU SEMPLIFICAZIONE FISCALE
L’intervista del direttore dell’agenzia delle entrate è l’ennesima dichiarazione sulla semplificazione fiscale.
Stessi proponimenti erano stati affermati anche alla nascita del 730 precompilato, che in base all’ora governo avrebbe dovuto consentire ai cittadini di avere di fronte un fisco semplificato, di facile accesso e senza particolari complessità da affrontare.
Purtroppo questi anni ci hanno insegnato che sono ancora più di 17,5 milioni di persone che devono rivolgersi ai CAF per la loro dichiarazione dei redditi contro i 19 milioni fatti complessivamente.
Da sempre la CGIL ed i CAF della CGIL sostengono che occorra un accesso più “amichevole” alla denuncia dei redditi per adempiere ai propri doveri e per esercitare i propri diritti.
Il 730 precompilato non è sembrato in grado di corrispondere agli obiettivi che erano dichiarati alla sua nascita, non vorremmo che lo stesso intendimento, di non fare più materialmente la denuncia dei redditi, avesse la stessa sorte ed insuccesso.
Inoltre son bene da chiarire l’impatto sui conti pubblici di questa scelta e l’esigenza che tutto questo non ampli ulteriormente l’evasione fiscale già enorme nel nostro paese.
E’ anche da chiarire, come i cittadini potranno continuare ad esercitare i loro diritti nelle detrazioni e nelle deduzionI, meccanismo che consente a chi ne ha diritto di avere riconosciuto il beneficio corrispondente, oppure siamo ad una svolta nel sistema di detrazioni e deduzioni quindi con minori benefici per le persone?
Daniela Bondi
Presidente CAAF CGIL CSC Modena